Vignaioli per Passione

In principio fu il Rosato, il cerasuolo

Flarò Il Rosa dei vespa

 

In principio fu il Rosato

In principio fu il Cerasuolo. Sono nato e cresciuto a L’Aquila. Da piccolo mi mettevano un goccetto di vino nell’acqua.

Il vino era Montepulciano d’Abruzzo e a casa nostra arrivata soltanto la versione rosata. Il Cerasuolo, appunto.

Era (è) rosso chiaro, più che rosa come sarebbe stato molti anni dopo il nostro pugliese Flarò da uve Negroamaro. Le Tre Marie, uno dei primissimi ristoranti stellati d’Italia, offriva un Rosé dell’Aquila fatto ad Ofena.

Lo conservo ancora nel mio cuore. Un giorno, quarant’anni fa, chiesi al proprietario Paolo Scipioni di prendere alcune bottiglie del Vino del Tralcetto di un giovane produttore pescarese, Marcello Zaccagnini.

Oggi Zac – che portava di persona qualche cartone alle Tre Marie –  è uno dei principali esportatori di vino negli Stati Uniti.

Bruno Vespa