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di Anna Puricella
[/vc_column_text][/vc_column][/vc_row][vc_row][vc_column][vc_empty_space height=”40px” alter_height=”none” hide_on_mobile=””][vc_separator][vc_empty_space height=”40px” alter_height=”none” hide_on_mobile=””][vc_column_text css=”.vc_custom_1624286102824{padding-top: 10px !important;}”]l giornalista racconta la sua second life da albergatore e vignaiolo nelle campagne di Manduria: “Con la masseria Li Reni ho riscoperto il gusto dell’ospitalità”
A guidarlo è stato il vino. È per questo motivo che Bruno Vespa è arrivato nel Tarantino, anni fa. Era alla ricerca di terreni dove coltivare l’uva, ma poi ha subito l’incanto del luogo e vi ha messo radici. Il passo successivo l’ha portato all’ospitalità: la sua Masseria Li Reni, struttura che sorge fra Manduria e Avetrana, è adesso un piccolo resort esclusivo, un bed&breakfast di lusso.[/vc_column_text][vc_empty_space height=”35px” alter_height=”none” hide_on_mobile=””][/vc_column][/vc_row]