Bruno Vespa: “È stato il Primitivo di Manduria a cambiarmi la vita”
l giornalista racconta la sua second life da albergatore e vignaiolo nelle campagne di Manduria: “Con la masseria Li Reni ho riscoperto il gusto dell’ospitalità”
l giornalista racconta la sua second life da albergatore e vignaiolo nelle campagne di Manduria: “Con la masseria Li Reni ho riscoperto il gusto dell’ospitalità”
Il presidente della Regione Veneto Luca Zaia conoscendo la sua attività collaterale di viticoltore, ogni volta che andava ospite in una sua trasmissione gli ripeteva: “Deve produrre anche del prosecco”.
Nasce sui colli di Valdobbiadene il nuovo prosecco firmato da Bruno Vespa. A produrlo è Villa Sandi, gruppo leader del settore vinicolo. Il celebre giornalista e saggista.
“L’idea è venuta a Luca Zaia. È stato lui a propormi di realizzare un Prosecco. Ne abbiamo parlato l’estate scorsa in Puglia, alla presentazione di Terregiunte, il rosso fatto con Masi. Eccoci qui”.
Presentato ieri il prodotto del sodalizio tra il giornalista e Villa Sandi. Il noto marchio degli scooter gli impedisce di utilizzare il suo cognome.
Non è un caso che il giornalista-vitivinicoltore Bruno Vespa abbia deciso di dedicare un’etichetta emblematica, destinata a sfidare i grandi bianchi internazionali, alla moglie Augusta Iannini.
La cucina stellata di Heinz Beck, 3 stelle Michelin, approda nella fantastica location di Masseria Li Reni. Una serata all’insegna della cucina prelibata e di uno stile inconfondibile.
Un tris d’assi per una regina. E’ il progetto del nuovo vino bianco, Donna Agusta, prodotto appositamente per la moglie, una “bianchista” si potrebbe dire, nella versione dell’annata 2019.